ANORESSIA

Il trattamento dell'anoressia prevede un approccio multidisciplinare che coinvolge sia lo psicologo, psichiatra e  nutrizionista. Il ruolo dello psicologo è fondamentale per comprendere le cause alla base del disturbo e per aiutare il paziente a modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati all'alimentazione. Attraverso la terapia cognitivo-comportamentale, il paziente può imparare a riconoscere e a gestire i pensieri distorti che lo spingono a controllare e a limitare l'assunzione di cibo.
Il nutrizionista, invece, ha il compito di elaborare un piano alimentare personalizzato che permetta al paziente di raggiungere un peso sano e di ristabilire un rapporto equilibrato con il cibo. È importante che il nutrizionista lavori in stretta collaborazione con lo psicologo per garantire un trattamento integrato e orientato al benessere globale del paziente.
Durante il percorso di guarigione, è essenziale che il paziente sia seguito costantemente e che venga incoraggiato a aderire al trattamento con costanza e determinazione. Grazie alla cooperazione tra psicologo e nutrizionista, è possibile superare l'anoressia e riacquistare un rapporto sano con il cibo e con il proprio corpo.