
CARBOSSITERAPIA TRICOLOGICA
Domande frequenti (FAQ)
La carbossiterapia tricologica è una procedura medica che prevede l’infusione sottocutanea, tramite microiniezioni, di anidride carbonica medicale (CO₂) nel cuoio capelluto. L’obiettivo è migliorare la microcircolazione, ossigenare i tessuti e stimolare i processi rigenerativi del follicolo pilifero, favorendo così la riduzione della caduta e il miglioramento della qualità del capello.
Come funziona:
L’iniezione di CO₂ provoca una vasodilatazione locale e un aumento del flusso sanguigno nella zona trattata.
Migliora lo scambio gassoso tessutale (effetto Bohr): l’ossigeno viene liberato più facilmente dai globuli rossi, aumentando l’ossigenazione follicolare.
Attiva processi rigenerativi indiretti: incremento di fattori di crescita, miglioramento del metabolismo cellulare e riduzione dell’ipossia cronica del follicolo.
L’effetto meccanico-chimico della CO₂ facilita inoltre la rimozione di metaboliti e prodotti infiammatori locali.
La carbossiterapia è indicata in molti quadri tricologici, tra cui:
Telogen effluvium (caduta diffusa temporanea)
Alopecia androgenetica (come terapia coadiuvante)
Capelli fragili e diradati senza perdita follicolare cicatriziale
Cuoio capelluto con scarsa microcircolazione o esiti di stress/cranico
Supporto a terapie rigenerative (PRP, topici, laser) per potenziarne l’effetto




