Uno skinbooster è un trattamento di medicina estetica che utilizza microiniezioni di acido ialuronico (spesso non reticolato o a basso cross-linking) per idratare, rassodare e rivitalizzare la pelle dall'interno.A differenza dei classici filler, l'acido ialuronico nello skinbooster non serve a riempire volumi, ma a richiamare acqua, stimolare i fibroblasti alla produzione di nuovo collagene ed elastina e migliorare progressivamente la qualità generale del tessuto cutaneo, rendendola più elastica, morbida e luminosa.

I rischi associati agli skinbooster sono in genere lievi e temporanei, come rossore, gonfiore e lividi nel sito di iniezione, che si risolvono entro pochi giorni.Complicanze più gravi e rare includono infezioni la ricaduta di infezioni epatiche e, in casi eccezionali, una necrosi cutanea. Per minimizzare questi rischi, è fondamentale che il trattamento sia eseguito da un medico qualificato e che la procedura venga eseguita in un ambiente sterile, prestando attenzione alle controindicazioni come malattie autoimmuni o allergie.