L'ablazione della vena safena con cianoacrilato è una procedura minimamente invasiva e non termica che utilizza un adesivo medico (una sorta di "colla") per chiudere la vena malata e bloccare il reflusso di sangue, rendendo nuovamente aderenti le sue pareti. L'intervento viene eseguito in regime ambulatoriale, sotto guida ecografica, tramite l'inserimento di un sottile catetere che inietta la colla nel vaso. Questo trattamento innovativo è indolore, veloce, non richiede anestesia e permette un rapido ritorno alle normali attività, rendendolo un'alternativa più moderna e meno invasiva rispetto alle procedure tradizionali.

I rischi associati all'ablazione della vena safena con cianoacrilato sono minimi, ma possono includere una reazione infiammatoria dolorosa, comune nel 10% dei pazienti, gestibile con farmaci e calze elastiche, ed ecchimosi (lividi), che di solito guariscono spontaneamente.